Centrodestra, flat tax e nuovo Reddito: primi sì sul programma. C’è la clausola pro-Ucraina

Gli altri obiettivi: riforma delle pensioni, inserendo Quota41 e no allo Ius soli

Centrodestra, flat tax e nuovo Reddito: primi sì sul programma

di Emilio Pucci

Primo passo sulla stesura del programma del centrodestra. Ieri sera gli sherpa della coalizione hanno condiviso la cornice dei punti che dovranno essere poi sottoposti al giudizio degli elettori. Si parte «dalle emergenze che affliggono l’economia italiana: l’inflazione, la crisi internazionale, quella energetica, il rincaro dei costi delle materie prime, e le misure da attuare nell’immediato». Viene sottoscritto «il pieno rispetto degli impegni internazionali dell’Italia anche relativamente alla guerra in Ucraina». Si riparla di presidenzialismo e l’autonomia («ma non c’è nessuno scambio», si affrettano a dire Lega e Fdi). Ci sarà – si fa presente – «un tavolo permanente sul programma elettorale che condurrà agli interventi e alle riforme necessarie per rilanciare il Paese». Si riparte oggi con un altro incontro, mentre i rappresentanti dell’alleanza che si occupano della legge elettorale si vedranno (il coordinatore Tajani e il governatore della Calabria Occhiuto per Fi; La Russa, Lollobrigida e Donzelli per Fdi; Calderoli e Giorgetti per la Lega; Cesa e De Poli per l ‘Udc; Romano per Noi con l’Italia) per definire l’accordo sui collegi, con la spartizione di quelli sicuri su base territoriale attraverso anche sondaggi regionali.

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Clima «unitario» e premesse di un accordo intanto sul programma. Con tanto di rivendicazione di unità in una nota congiunta: «Mentre il centrodestra è al lavoro per dare ai cittadini un’idea chiara su come intenda governare per i prossimi cinque anni, nel centrosinistra sono ancora impegnati a definire il perimetro di alleanze». Al momento si tratta di titoli anche se aver messo nero su bianco che la coalizione avrà una linea univoca sulla guerra in Ucraina e che si porteranno avanti le riforme è un segnale della volontà di respingere gli attacchi di chi parla di divisioni interne. È dunque ancora presto per approntare un documento comune. Ieri è toccato a Salvini porre dei paletti. L’autonomia è il nodo più complicato da sciogliere: «Chiederò la firma di Meloni e Berlusconi perché, patti chiari e amicizia lunga, abbiamo già perso troppi anni con Pd e 5 stelle.

Conto che su questo il centrodestra sia compatto». E sui cavalli di battaglia del partito di via Bellerio come la pace fiscale e quota 41: «Un punto fermo non discutibile sarà l’azzeramento della legge Fornero». Le priorità sono «lavoro, meno tasse e sicurezza», afferma il Capitano citando la flat tax al 15% e il taglio dell’Iva sui beni di prima necessità. 

 

L’agenda Italia

L’obiettivo è superare «l’agenda Draghi» e varare «l’agenda Italia». Prevedendo la revisione di alcune riforme varate in questa legislatura, come il reddito di cittadinanza. «Andrà rivisto come tutta la politica assistenziale. Un ventenne non può prendere il reddito, deve andare a lavorare. Il reddito di cittadinanza va a chi ne ha veramente bisogno, come i pensionati ed i disabili», dice Tajani, con Fi che rilancia soprattutto sull’abbassamento della pressione fiscale. Ieri al tavolo per Fratelli d’Italia erano presenti il senatore Fazzolari e l’europarlamentare Fitto; per la Lega i senatori Romeo e Siri e per Forza Italia i deputati Mandelli e Cattaneo. Alla riunione anche i rappresentanti di Coraggio Italia, Udc e Noi per l’Italia. «L’unità del centrodestra non la costruiamo sulla designazione dei ministeri, ma sulla condivisione di idee e di proposte», ha sottolineato Lupi. «Il centrodestra ha già le idee chiare: si presenterà agli italiani con trasparenza e un programma definito», ha affermato il leghista Romeo. «L’incontro di oggi è stato la miglior testimonianza dell’affidabilità e della credibilità della coalizione, stiamo ragionando dell’azione del prossimo governo, Forza Italia punta sulla sua visione garantista, liberal e europeista», ha sottolineato l’azzurro Cattaneo. «Vedo una disponibilità al dialogo e un clima positivo, di questo abbiamo bisogno», ha argomentato Fitto di Fdi.


Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Agosto 2022, 16:05
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