Sergio Battelli: "Ecco perché ho solo la terza media e faccio il tesoriere per il M5S"
Sergio Battelli, il tesoriere M5S con la terza media. "Gestire 13 milioni? Mi farò aiutare"
"Quella mattina pioveva - racconta -, ero con mia madre in un piccolo ambulatorio di Villa Scassi, mentre mi dicevano, a neanche 17 anni, che avevo un tumore ai polmoni in una posizione 'strana' da operare subito, non me lo dimenticherò mai. Passano ancora un paio di mesi e finalmente vengo operato a Padova, nel frattempo avevo 'perso' quasi due anni della mia vita per risolvere il mio problema".
"Ho iniziato a lavorare per altri problemi", precisa, ma è stato allora che "ho iniziato a suonare, ho vissuto la vita e fin da prima che il Movimento nascesse eravamo già a parlare di acqua pubblica, trasporti, innovazione, web, futuro, anche grazie alla passione per la tecnologia che mi ha trasmesso mio padre".
"Oggi le chiacchiere stanno a zero, io non mi fermo, guarderete i fatti, e vedrete come un gruppo di giovani 'folli' sta cambiando e cambierà il Paese finalmente nella direzione giusta. Stay foolish, stay hungry (scrive, citando Steve Jobs)" conclude, aggiungendo "ai posteri l'ardua sentenza".
Ultimo aggiornamento: Sabato 31 Marzo 2018, 22:49
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