Di Maio vola in Cina in Economy: «Avevo il biglietto di Business? No, ecco la prova»

Video

di Mario Ajello
Evviva, un vicepremier e ministro che va in Cina, via Amsterdam, non con un volo di Stato ma con un volo di linea. E Luigi Di Maio mostra su Instagram, tutto contento il ticket da "cittadino normale che viaggia in economy" e non da mandarino della casta. Però c'è un però.




La prova provata che Di Maio vola come tutti in categoria risparmio non regge  all'esame che in tanti - sulla base del video gioiosamente postato dal vicepremier - hanno subito fatto sul biglietto mostrato. Il volo è il KLM 1604. E si è subito scoperto un particolare che contrasta con la retorica pauperistica (che è sempre scivolosa) sostenuta da Di Maio. In base al posto assegnato (5C) il vicepremier in realtà non in  economy ha viaggiato ma  in business class. In base al volo è possibile risalire al modello di aereo utilizzato dal vettore: si tratta di un Boeing 737-800. Sul sito di KLM c’è una pagina dedicata alla configurazione interna dell’aereo dalla quale si evince che il posto 5C è generalmente utilizzato per i posti di Europe Business Class.

Di Maio, però, ha postato oggi un altro video su Instagram con cui si difende da tutte le critiche ribadendo la sua "classe". In effetti alle sue spalle nel primo video non si vedono le tendine che separano i passeggeri nelle diverse categorie. E la carta d'imbarco da lui sventolata è verde, come quella dei viaggiatori normali, e non rossa.

Ognuno naturalmente resterà della sua idea sulla "classe" di Luigi. Quel che è certo è che chi di pauperismo colpisce di pauperismo rischia di restare infilzato. Un vicepremier può benissimo viaggiare in Business e non ci sarebbe nulla di cui vergognarsi.
 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Settembre 2018, 19:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA