«Mi sono divertito come un matto», disse Jean-Paul Belmondo alla Mostra di Venezia, nel 2016, ricevendo il Leone d’oro alla carriera. Divertito a girare film, senz’altro. Ma anche a vivere il più intensamente possibile una vita privata da vero latin lover internazionale. Volto da seduttore, labbra carnose e sigaretta sempre in bocca («Ma all’inizio non piacevo - disse - tutto cambiò dopo aver girato Fino all’ultimo respiro di Gidard»), a 19 anni.
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Belmondo dal matrimonio alla "Bond girl" Andress
Belmondo era già all’altare con la ballerina Élodie Constantin, dalla quale ebbe tre figli: Patricia, nata nel 1958 e destinata a un’infelice morte prematura (morì nel sonno, nel rogo del suo appartamento, nel 1994), nel 1960 Florence, nel 1963 Alexander. Tre anni dopo, colto in fallo dopo una notte brava, dovette divorziare dalla prima moglie, portando alla luce la sua nuova conquista: l’attrice e Bond Girl Ursula Andress, conosciuta sul set de L’uomo di Hong Kong, con cui ebbe una burrascosa relazione durata nove anni, tra liti e passione («Sei stato l’uomo più possessivo che ho mai conosciuto», disse lei di lui anni dopo). Belmondo, naturalmente, non perse mai il vizio. E nel 1972 lasciò Andress per un’altra bellissima, l’italiana Laura Antonelli, conosciuta sul set di Trappola per un lupo di Claude Chabrol: la storia andò avanti a distanza, lui a Parigi e lei a Roma, ma durò fino al 1980 - complice l’ingresso nella vita dell’attore della cantante brasiliana Carlos Sotto Mayor (con cui ebbe un ritorno di fiamma trent’anni dopo).
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L'amore con Laura Antonelli
Belmondo rimase molto affezionato ad Antonelli, forse la donna che amò più profondamente di tutte: «Riservo a lei un pensiero profondo, Laura era un’attrice formidabile - diceva - mi dispiace molto che sia morta nella miseria.
Il restera à jamais Le Magnifique. Jean-Paul Belmondo était un trésor national, tout en panache et en éclats de rire, le verbe haut et le corps leste, héros sublime et figure familière, infatigable casse-cou et magicien des mots. En lui, nous nous retrouvions tous. pic.twitter.com/4CVI9uwKLA
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) September 6, 2021
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Settembre 2021, 22:38
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