Messina Denaro, gli audio con l'insulto a Falcone: «Queste commemorazioni mi bloccano nel traffico»

Morto il suo braccio destro Geraci, fu anche custode dei gioielli di Riina

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di Valeria Di Corrado

Nessuna pietà, nessun ravvedimento, nemmeno dopo 30 anni. Anzi, Matteo Messina Denaro ha continuato a sbeffeggiare lo Stato e le vittime degli attentati che lui stesso è accusato di aver organizzato. Il 23 maggio del 2022, mentre gira indisturbato in auto per Palermo, nonostante sia in cima alla lista dei latitanti ricercati, si lamenta per il traffico causato - a suo dire - dalle «commemorazioni di sta m...». Le definisce proprio così, con queste testuali parole. Quel giorno, infatti, nel capoluogo siciliano si stava svolgendo una serie di eventi per ricordare l’uccisione del magistrato antimafia Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Tutti morti nell’attentato di Capaci, quando Cosa nostra - per colpire Falcone - fece saltare in aria un pezzo dell’autostrada A29 con 500 chili di tritolo. Nel processo di primo grado Messina Denaro è stato condannato all’ergastolo come mandante di quella strage; ora è in corso il processo di appello a Caltanissetta.

L’AUDIO CHOC
Lo scorso 23 maggio, come testimonia anche una foto diffusa dai carabinieri del Ros, il boss si trova in macchina, in autostrada, incanalato in un fiume di macchine, quando invia via Whatsapp un file audio a una donna che ha conosciuto in clinica nel 2021 e che frequenta da un anno e mezzo. Lei non sa che l’uomo con cui sta condividendo un difficile percorso di guarigione, e con il quale spesso si sfoga su paure e incertezze per il futuro, è uno dei più potenti e spietati leader di Cosa nostra. Lui sembra in confidenza con questa donna, tanto che le racconta dell’ultimo strano desiderio di sua madre: su un foglietto ha scritto che «quando sarà morta, al suo funerale, vuole la banda musicale che deve suonare sempre un unico motivo: la marcia di Radetzky, la marcia del kaiser, quella che fanno a Vienna per il Capodanno, quella finale. Mia madre era così - spiega Messina Denaro - estrosa, nei suoi modi di fare, magari ho preso un po’ da lei».

Poi, prima di salutare, un’ultima imprecazione contro le commemorazioni per la strage di Capaci. «E io qua bloccato con le quattro gomme a terra, cioè nel senso, non bucate, sull’asfalto, non si muove, per le commemorazioni di ‘sta min... Porco mondo. Qua mi sono rotto i c... di brutto».

«SONO COME UN RANDAGIO»
In un’altra occasione, il boss scrive all’amica: «Cara, nella mia vita ho avuto momenti terribili, anche se non si vede. E non parlo del tumore. E quindi so per esperienza che quando si sta male come stai male tu ora, non si deve parlare: perché so che tu non vuoi sentire. Ma pur volendo tacere, per rispettare questo tuo momento, una cosa te la voglio dire: e parlo solo perché ho già vissuto questo tuo momento». «Io ho subito un intervento pesante, cinque ore e 40 minuti - racconta Messina Denaro - Speravo fosse tutto finito, e invece mi hanno dovuto operare di nuovo. Altre sei ore e 30 minuti. Poi la chemio. Che voglio dire? Che dopo tutto questo sono qua. Ci sono ancora. Il tuo percorso è simile al mio. Dobbiamo soffrire ma ce la farai. Scusami, ma io non voglio tue risposte... quando ti sentirai io ci sarò». Poi fa la parte della vittima: «Mi sento abbandonato, come un randagino con una gamba spezzata in mezzo a una pozzanghera durante questa notte di Natale. Tutto questo per me è lo squallido (come definisce l’ospedale, ndr), avrei bisogno di affetto. Ma è giusto elemosinare affetto?». 

 

Ieri intanto si è chiuso un altro capitolo della storia della mafia con la morte di Francesco Geraci, ex collaboratore di giustizia e amico d’infanzia di Matteo Messina Denaro. Gioielliere, era conosciuto per avere nascosto gli oggetti preziosi di Totò Riina a Castelvetrano: collier, orecchini, crocifissi tempestati di brillanti, diamanti, sterline e lingotti d’oro per un valore di oltre 2 miliardi di lire.
 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Febbraio 2023, 09:22
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