Mario Batali has agreed to give up his stake in all of his restaurants, a year after the chef was accused of sexual misconduct https://t.co/aKR2GwopcS pic.twitter.com/ewxfzfKnbI
— NYT Food (@nytfood) 6 marzo 2019
Il matrimonio tra Mario e Joe durava dal 1993 e ha fatto nascere in tutto il mondo decine tra i più famosi ristoranti 'made in Italy', a partire da quelli di Manhattan come Babbo e Del Posto. Ora il connubio è stato interrotto con un secco comunicato in cui di fatto la famiglia Bastianich scarica Batali: «Non trarrà più alcun vantaggio dai ristoranti in nessuna maniera, forma o circostanza», afferma Tanya Bastianich Manuali, sorella di Joe Bastianich e figlia di Lidia Bastianich, negli Usa vera e propria autorità in fatto di cucina italiana. Mentre in vista c'è anche la vendita delle azioni che Batali detiene in Eataly, la catena di prodotti gourmet fondata da Oscar Farinetti. La vicenda delle accuse a un degli chef italiani più conosciuti al mondo risale al dicembre 2017, quando alcuni giornali, tra cui il New York Times, raccolgono le storie di alcune ex dipendenti dei ristoranti di Batali e Bastianich che parlano di veri e propri abusi sessuali da parte del primo. Mentre il secondo si è sempre difeso affermando di non sapere nulla.
Una versione confermata anche con il comunicato delle ultime ore, in cui però Bastianich ammette quanto meno di avere sottovalutato la situazione: «Se da un lato mai ho visto o sentito di Mario che molesta una dipendente, ho invece sentito Mario dire cose inappropriate ad alcune nostre dipendenti - afferma - e nonostante lo criticai per questo avrei dovuto fare di più. Mi dispiace profondamente». Tre ex dipendenti - che però non rivelando la loro identità per paura di ritorsioni - raccontano però al New York Times quale era l'atmosfera in alcuni ristoranti di Batali e Bastianich e come sia di fatto impossibile che il secondo non sapesse nulla su quanto accadeva. Anche perchè - scrive sempre il quotidiano - entrambe gli chef erano conosciuti nell'ambiente per promuovere «una cultura sessista e disinvolta», ignorando quella che viene definita «una cattiva condotta» da parte del personale maschile e «degradando le lavoratrici».
Accuse pesanti che Batali ha sempre respinto, ritiratosi ora in Michigan con la sua famiglia. Ora, dopo aver rivelato le quote di Batali, sarà Tanja Bastianich Manuali a guidare una nuova società, di cui ancora non c'è un nome, che rimpiazzerà il Batali&Bastianich Hospitality Group e continuerà a gestire i 16 ristoranti dell'azienda con un nuovo management.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Marzo 2019, 20:32
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