Lazza, il cantante rap arrivato secondo a Sanremo, ha regalato una sua scarpa autografata ad una fan. Una bella fortuna, no? Eppure la ragazza ha deciso di non premiare il gesto benevolo dell'artista rivendendo su Internet la calzatura. Dura la reazione del cantante: «Basta, non farò più regali».
Cosa è successo
Come riportato da Fanpage, durante i giorni della 73esima edizione del Festival di Sanremo, il cantante ha soggiornato presso l’Hotel De Paris, a Sanremo. Nella serata di mercoledì, Lazza, sedendosi sul muretto, si è tolto una scarpa, l'ha autografata e l’ha lanciata tra la folla. Grazie all’intervento della sicurezza, l’oggetto del cantante è stato restituito alla nuova proprietaria, ovvero una ragazza che era riuscita ad acciuffare la scarpa, per poi rischiare di perderla, a causa degli altri fan che la volevano.
Poco dopo la ragazza ha messo in vendita la calzatura su un sito di e-commerce e al prezzo 450 euro. Quando il rapper l’ha scoperto, si è sfogato sui social rivelando di esserci rimasto molto male. Infine Lazza ha concluso con una nota di ironia: «Comunque 450 euro sono pochi, aggiungi uno zero almeno», alludendo probabilmente al valore della sua firma.
A Sanremo Lazza regala una sua scarpa ai fan. La persona che riesce a prenderla però la vende online a 450€.
— Trash Italiano (@trash_italiano) February 16, 2023
Lazza lo scopre e scrive su IG “sarà l’ultima volta che faccio un regalo. Comunque 450€ sono pochi, aggiungi uno 0 almeno” pic.twitter.com/CtvD7y0ZIv
La provocazione «benefica»
L'artista ha così lanciato una provocazione benevola. Lazza ha deciso di vendere all’asta altre due scarpe autografate, uguali a quella lanciata quel fatidico giorno a Sanremo. Questa volta, però, sono state messe in vendita da lui stesso in via ufficiale e per una causa benefica a sostegno del Gruppo Ospedaliero San Donato Foundation.
Al momento dell'uscita dell'articolo, il prezzo è di 900 euro e c’è tempo fino al 28 febbraio per riuscire a portarle a casa. L'acquisto può avvenire tramite un sito specializzato alla vendita di oggetti appartenenti ai vip e devoluti per la vendita a scopo benefico.
«Le cardiopatie congenite colpiscono 8 bambini ogni 1000. Questi bimbi possono aggravarsi subito dopo la nascita e richiedere interventi nei primi giorni o mesi di vita. Spesso si deve procedere con un approccio a stadi successivi, ma per ridurre il forte impatto fisico e psicologico sui bambini è sempre più necessario ridurre i molteplici interventi – si legge sul sito dell’asta benefica -. Per interventi di tale complessità la pianificazione e la tecnologia della stampa 3d, presente presso il 3d Lab dell’Irccs Policlinico San Donato, vengono in aiuto stampando copie esatte dei cuoricini dei pazienti che permettono di simulare l’intervento sul modellino.
Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Febbraio 2023, 13:29
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