Genova, morto il papà di Camilla Canepa, la 18enne del caso Astrazeneca

Ha avuto un malore improvviso nel tardo pomeriggio mentre stava passeggiando con alcuni amici

È morto il papà di Camilla Canepa, la 18enne del caso Astrazeneca

È morto ieri a Zoagli, in provincia di Genova, Roberto Canepa, padre di Camilla, la 18enne morta il 6 giugno dell' anno scorso dopo la somministrazione di una dose di vaccino anti Covid di Astrazeneca. L' uomo, geometra, 53 anni, ha avuto un malore improvviso nel tardo pomeriggio mentre stava passeggiando con alcuni amici. Il malore, sembra un attacco cardiaco, è stato fulmineo: Canepa si è accasciato e nonostante i soccorsi immediati è morto.

La notizia si è sparsa velocemente a Sestri Levante dove Canepa gestiva una agenzia immobiliare. È l'ennesimo lutto ravvicinato che subisce la famiglia Canepa. Un mese dopo la morte di Camilla, deceduta per emorragia cerebrale, era morto il nonno della ragazza, Carlo Canepa, che era rimasto assai provato dalla scomparsa della nipote.

Roberto Canepa lascia la moglie e Beatrice la sorella maggiore di Camilla.

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Camilla Canepa è deceduta 9 giorni dopo avere ricevuto il vaccino AstraZeneca durante un open day, fu dimessa dall’ospedale di Lavagna, nello spezzino, il 4 giugno con ancora le piastrine basse e dopo solo una notte di osservazione. La ragazza «non aveva alcuna patologia pregressa e non aveva preso alcun farmaco»; la morte per trombosi «è ragionevolmente da riferirsi a un effetto avverso da somministrazione del vaccino anti Covid»: così avevano scritto il medico legale Luca Tajana e l’ematologo Franco Piovella nella relazione depositata in Procura ai pm che indagavano sul caso. 

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Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Marzo 2022, 16:53
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