PIANIGA
La delusione è stata forte. Nemmeno l'aver annunciato da tempo la

PIANIGA
La delusione è stata forte. Nemmeno l'aver annunciato da tempo la propria candidatura con il Grande Nord, aver indicato anche la presenza di componenti di rilievo in lista, come Sara Scolaro, moglie di Walter Onichini, o di Gaetano Ferrieri, è a valso a interessare la gente e a indurla a firmare. Di fatto la quota minima di 100 adesioni per garantire l'ammissione alle prossime elezioni comunali della formazione non è stata neppure lontamente raggiunta: si parla di appena una dozzina di sottoscrizioni.
E così il Grande Nord non sarà presente alla prossima consultazione. Consultazione che, da sorteggio, vedrà nella relativa scheda comparire prima Pianiga 2023. Una città migliore quindi la lista di Calzavara sindaco per chiudere con il Movimento 5 Stelle.
Quanto al Grande Nord, il leader Lucio Gianni precisa: «Ho ritirato la mia candidatura a sindaco di Pianiga in quanto non ho raggiunto le firme necessarie per la presentazione della lista. Aldilà di altri fattori, il fatto che il Grande Nord non sia presente alla competizione toglie una occasione democratica, un'opportunità alternativa agli elettori di Pianiga; occasione e opportunità che difficilmente potranno presentarsi in futuro. Questa non è una mia sconfitta o una sconfitta di Grande Nord, ma la sconfitta di una città, una sconfittà della democrazia»
IL RINGRAZIAMENTO
«È una grossa delusione - ha aggiunto Lucio Gianni - ha pesato in modo determinante la difficoltà di disporre della figura dell'autenticatore che potesse formalizzare la disponibilità degli elettori nei nostri confronti. Ringrazio comunque tutte le persone che hanno voluto condividere con me questo percorso candidandosi nella formazione che mi sosteneva e tutte quelle persone che hanno posto la loro firma di sostegno. Auguro buon lavoro tutti gli altri candidati sindaco».
L.Per.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Maggio 2018, 05:04
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