Veronica Timperi
Vezzoso ma chic, impreziosisce senza eccessi. Il fiocco è

Veronica Timperi
Vezzoso ma chic, impreziosisce senza eccessi. Il fiocco è un elemento che continua a tornare nella moda, proprio per queste sue caratteristiche che lo rendono eterno.
Nella moda contemporanea, dopo il successo nella Francia del Seicento e il ritorno potente nell'Ottocento, la prima a credere nella potenza fashion di questo simbolo è Elsa Schiaparelli, l'inventrice del colore rosa shocking. Nel 1927 lanciò una collezione di golf, dotata di una lavorazione particolare che oggi prende il nome di Armenian Knitting, e un enorme fiocco sul davanti, a simulare un foulard annodato intorno al collo. Oggi lo si trova ovunque, anche a decorare le scarpe, e gli stilisti, nelle loro collezioni lo hanno declinato in mille varianti. Fendi ha rivisitato il fiocco da scolaretta, inamidato, e lo ha annodato sul collo di una rigorosa camicia indossata sotto una giacca doppiopetto beige con profili e bottoni candidi. Celine ha pensato di proporlo, morbido e a cascata, sulla camicia bon ton leggera, color polvere, da abbinare alla gonna scampanata a quadri e al cardigan blu. Un look di stile e non troppo impegnativo, perfetto anche nel quotidiano. Balenciaga declina il nodo a mo' di foulard sul minidress fucsia effetto graffiti. Dolce & Gabbana, invece, punta sulla femminilità retro degli anni 50 e lo mette tra le ruches di candide camicie e a chiudere cappotti che somigliano a mantelle. Il modello iconico è blu elettrico con fiocchetto come chiusura. Intramontabilmente chic.
Infine cuori rossi e vividi, alcuni spezzati, impressi su un mini abito a fiocco per Msgm di Massimo Giorgetti.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Novembre 2019, 05:01
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