Tumore, la nuova frontiera delle Car-T

Tumore, la nuova frontiera delle Car-T
ROMA - L'arrivo delle nuove terapie Car-T rende indispensabile l'intervento di tutti gli attori del SSN, per dare reale accesso all'innovazione in Italia. Se ne è parlato all'evento Road Map Car-T prospettive attuali e future dell'uso delle Car-T in Italia, promosso da Motore Sanità con il contributo incondizionato di Novartis. «La rete nazionale ematologica e dei trapianti si appresta ad accogliere la richiesta di cura dei pazienti con linfoma e leucemia linfoblastica, candidati a terapia con Car-T. Le qualifiche delle aziende produttrici chiudono il cerchio dell'abilitazione dei centri che sono stati selezionati dalle Regioni secondo i criteri definiti da AIFA. L'erogazione dei prodotti è disponibile anche nel nostro Paese», spiega Fabio Ciceri, Direttore Unità Operativa di Ematologia e Trapianto Midollo Osseo (UTMO), Ospedale San Raffaele Milano.
«L'immunoterapia sta progressivamente affermandosi come un formidabile strumento terapeutico- aggiunge Franco Locatelli, direttore Dipartimento Onco-Ematologia e Terapia Cellulare e Genica, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma- Si apre una nuova era nella cura della neoplasia. La prossima sfida è traslare i risultati ottenuti nei tumori ematologici ai quelli solidi».(A.Cap.)
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Dicembre 2019, 05:01
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