Troppo caldo, malore in metropolitana

Per difendersi dal caldo? Bere tanta acqua, non uscire nelle ore più calde e, soprattutto, non salire a bordo di bus e metropolitane a Roma perché, senza aria condizionata, si rischia grosso. Il vademecum contro il caldo deve necessariamente adattarsi alle condizioni di viaggio dei romani, alle prese con mezzi pubblici dell'Atac da capogiro. Nel senso letterale del termine. Ieri mattina infatti, verso le 9 e quindi nell'ora di punta, il servizio della metropolitana B è stato interrotto per poi subire notevoli rallentamenti in direzione Rebibbia/Jonio proprio a causa di un malore a bordo: un passeggero, sfinito dalle temperature roventi e dall'aria irrespirabile, si è sentito male. E' stato dato l'allarme e la metro si è fermata, all'altezza del Policlinico Umberto I, per permettere all'uomo di essere soccorso prima che la situazione precipitasse. Intanto però, nell'attesa che la circolazione riprendesse, le banchine si sono riempite fino all'inverosimile e sui vagoni non si respirava più: il caldo che ha colpito il primo passeggero, aumentava con l'aumentare delle persone che arrivavano. «Il problema - tuona un passeggero via twitter - è che i mezzi con aria condizionata non circolano più sulla linea B».(L. Loi.)

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Luglio 2019, 05:01
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