Tangenziale, 3 morti in un mese scattano i controlli sull'asfalto

Enrico Chillè
Tre morti in meno di un mese, tutti su due ruote. Colpa dell'alta velocità, ma non solo: la Tangenziale Est di Roma, da San Giovanni fino al Foro Italico, finisce sotto accusa per le condizioni dissestate del manto stradale e la posizione dei chiusini dei tombini, che costituiscono un pericolo costante per la vita dei centauri.
In appena tre settimane, infatti, ci sono stati tre diversi incidenti mortali che hanno coinvolto dei motociclisti. La prima era stata Marta Di Febo, 41 anni, morta in sella alla sua moto Honda poco dopo aver oltrepassato la galleria della Tangenziale sulla Nuova Circonvallazione Interna, in direzione San Giovanni. Appena due giorni dopo un altro motociclista, il 49enne Emanuele Colella, era morto mentre percorreva via del Foro Italico in direzione San Giovanni, perdendo il controllo del mezzo all'altezza di viale della Moschea. L'ultimo incidente mortale, infine, risale a due giorni fa: il 23enne Eduardo Giannini, di Fiano Romano, si è schiantato dopo aver perso il controllo del suo Suzuki Burgman all'altezza della Circonvallazione Nomentana, in direzione stadio Olimpico.
Di fronte alla escalation di vittime di incidenti stradali sulla Tangenziale Est, già nei prossimi giorni scatterà un piano di monitoraggio delle condizioni del manto stradale. Gli eventi atmosferici e l'usura dell'asfalto provocano la formazione di buche sulle strade, ma per chi si sposta su due ruote il pericolo maggiore è costituito dai crateri che vengono a formarsi e a espandersi intorno ai tombini.
Autovelox fissi o mobili possono aiutare a ridurre la velocità, ma in alcuni tratti della Tangenziale Est le condizioni dell'asfalto sono così compromesse da costituire un pericolo costante anche con un'andatura moderata. Se da un lato è giusto dare spazio ad un evento storico come l'abbattimento della sopraelevata davanti alla stazione Tiburtina, dall'altro è sacrosanto e doveroso garantire a tutti, cittadini romani e non, la massima sicurezza sulle arterie cittadine di primaria importanza. E la Tangenziale Est, vista la mole di traffico che si registra ogni giorno nel corso delle 24 ore, lo è sicuramente.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Luglio 2019, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA