Studio internazionale sul sarcoma di Ewing

Studio internazionale sul sarcoma di Ewing
CHICAGO - Uno studio sulla Lurbinectedina (PM1183), un nuovo agente terapeutico contro il Sarcoma di Ewing, è stato presentato al Congresso americano di oncologia ASCO di Chicago. La molecola blocca la trascrizione e induce rotture del doppio filamento del Dna, portando alla morte della cellula malata. Lo studio è internazionale e ha coinvolto L'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna con l'Università del Texas, l'Anderson Cancer Center di Huston in Texas, il Sacroma Oncology Center di Santa Monica in California, l'Università del Colorado a Denver, l'Hospital Vall D' Hebron di Barcellona, L'Ospedale universitario Sanchinarro di Madrid e l'Istituto Jules Bordet di Bruxelles.
Il Sarcoma di Ewing è legato anche a mutazioni genetiche nel Dna (cromosomi 11 e 22 nell'85% dei casi) con traslocazioni, cioè un pezzo del cromosoma 11 si va a posizione accanto al gene EWS del cromosoma 22, attivandolo e facendo sviluppare la malattia.
La molecola di Pharmamar, oggetto di una pubblicazione pure sul Journal of Clinical Oncology, può interferire con questo tipo di legame con i vari promotori del tumore e quindi con le diverse proteine sintetizzate. La sperimentazione multicentrica e in fase II ha coinvolto 28 pazienti con un'età media di 33 anni e mostrato una stabilizzazione della malattia nel 42,8% dei casi anche superiore ai 4 mesi.(A.Cap.)
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Giugno 2018, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA