Stefania Cigarini
Seconda prova d'autore per Luca Ricci con Gli estivi (Nave

Stefania Cigarini
Seconda prova d'autore per Luca Ricci con Gli estivi (Nave di Teseo, 2020), parte del progetto di quadrilogia dedicata al sentimento del tempo raccontato attraverso ossessioni amorose.
«Era il tema de Gli Autunnali uscito nel 2018 - spiega Ricci - Qui racconto il colpo di fulmine tra un uomo di mezza età, funzionario Rai e romanziere a tempo perso ed una ragazzina partenopea. Tra loro scatta una storia d'amore, per lui una ossessione, che ci accompagna per ben quindici estati e che ha come sfondo il Circeo e il suo mare, uno dei prediletti dai vacanzieri romani»
Quattro romanzi per quattro stagioni. E ha appena consegnato all'editore il terzo, Gli Invernali.
«Vorrei dare il sentimento del tempo e anche la speranza che le stagioni esistano. La nostra prospettiva contemporanea è sfasata dal cambiamento climatico che tutti noi, nella nostra piccola esperienza, viviamo come preoccupante».
Lei è anche docente di scrittura creativa: si può davvero insegnare a scrivere un libro?
«Il talento non si insegna, ma si può insegnare a uno scrittore che è uno scrittore o, al contrario, che non lo è. In questi romanzi uno dei filoni è l'indagine e la descrizione di un preciso milieu culturale romano che fa dire ad un protagonista che Omero, Shakespeare non hanno mai frequentato scuole di scrittura perché non esistevano. Nessuno può dire che non l'avrebbero fatto, potendo».
L'intervista integrale su Leggo.it
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Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Giugno 2020, 05:01
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