Stefania Cigarini
L'amore per Roma ai tempi del lockdown ha fatto sì che

Stefania Cigarini
L'amore per Roma ai tempi del lockdown ha fatto sì che Francesco Rutelli - già Sindaco della Città (1993-2001), ministro della Cultura, oggi presidente Anica, Soft Power Club e Scuola di Servizio Civico - abbia avuto tempo e modo per scrivere Tutte le strade partono da Roma (Laterza). Un racconto affettuoso che dal basolato dell'Appia arriva al prossimo futuro.
O, come lo definisce l'Autore: «Un libro di avventura contemporanea». «Roma è l'unica città veramente mondiale che esista - spiega - Ciò che è, e che ha creato, in questi 2800 anni non si ferma qui. Lo sforzo del libro è di cercare di analizzare e di far scoprire, attraverso queste strade che arrivano negli angoli più impensati della Terra, l'unicità dell'esperienza di Roma. Noi tutti, io per primo, abbiamo continuamente bisogno di andare a leggere dentro, sotto quello che vediamo, perché Roma è straordinariamente ricca, sorprendente, affascinante».
Farebbe il Sindaco di Roma ora?
«No, l'ho fatto per tanti anni e adesso non mi occupo di politica, ma di altre cose. È giusto che si facciano strada nuove personalità».
Una possibile risposta ai problemi di Roma?
«Non una leadership solitaria, ma una guida che dimostri di avere con sé una squadra vasta e qualificata».
Un posto del cuore
«Il Celio, perché è stato per secoli un luogo di vigne e di spazi verdi residuali attorno ad incredibili monumenti, le chiese in particolare, penso a Santo Stefano Rotondo, Santa Maria in Domnica, I Santi Quattro Coronati. Le chiese e le camminate del Celio sono una cosa assolutamente sensazionale. È impensabile che nel cuore di una metropoli ci sia uno spazio quasi segreto per il suo silenzio, solitudine e scoperte infinite».
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L'intervista integrale su Leggo.it

Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Novembre 2020, 05:01
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