Simone Pierini
Il Covid potrebbe sedersi a tavola, tra amici e parenti. Ovvero

Simone Pierini
Il Covid potrebbe sedersi a tavola, tra amici e parenti. Ovvero uno dei momenti - quello conviviale - dove spesso cadono mascherine e distanza. E anche le nostre difese. Il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri si dice «preoccupato», riprendendo un concetto già espresso una settimana fa dalla virologa Ilaria Capua a DiMartedì su La7. «Gli ospedali nei mesi scorsi sono stati amplificatori della diffusione del virus - ha dichiarato Sileri a InBlu Radio - adesso non succede perché ci sono dei protocolli come nelle Rsa. Invece sono molto più preoccupato dai pranzi della domenica in famiglia e dalle cene con amici. Molte persone pensano che il virus non se lo sono preso, questo è un errore che non dev'essere commesso».
Attenzione alle mura domestiche ma anche ai rientri dall'estero, con l'Europa al centro del contagio. «Il rischio di avere casi d'importazione è elevato - ha aggiunto Sileri -. Servirebbe una strategia più ampia, non solo dell'Italia nei confronti della Francia ma una visione dell'intera Europa per dare delle linee definite».
Un avvertimento al nostro Paese arriva anche l'immunologo americano Anthony Fauci, che invita «gli italiani a usare la massima prudenza» a fronte della riapertura delle attività economiche. Ieri 1392 nuovi positivi (con 87mila tamponi), vittime stabili (+14) mentre i ricoverati aumentano (+7 in terapia intensiva, +129 in altri reparti). Sforato il tetto dei 300 mila casi Covid totali. Il dato più eclatante arriva però dalla Capitale che ha registrato il picco di contagi in un giorno da inizio epidemia: ben 141 casi positivi solo a Roma città. Tre volte tanto rispetto a Milano, che nell'ultimo bollettino della Regione Lombardia ne ha fatti segnare 47 (76 si si considera l'intera provincia meneghina).
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Settembre 2020, 05:01
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