Si suicida lanciandosi nel vuoto in ospedale

Si è gettato nel vuoto dalla scala antincendio, esterna al padiglione Marchiafava, dell'ospedale San Camillo-Forlanini. È mistero sulle cause alla base del gesto, compiuto intorno alle 7 di mattina, del 42enne che non risultava ricoverato nel noto nosocomio. Subito dopo l'impatto con il suolo, sopraggiungevano sul posto alcuni uomini del servizio vigilanza che davano immediatamente l'allarme. Così l'uomo, in condizioni disperate, veniva preso in carico dagli uomini del 118 mentre sul posto arrivavano i poliziotti del commissariato San Paolo per dare il via alle indagini.
Al momento non è esclusa nessuna pista investigativa anche se quella del gesto volontario rimane quella principale. Proprio di fianco al cadavere, infatti, gli investigatori rinvenivano una cartella con al suo interno numerosi referti medici direttamente riconducibili alla vittima e redatti dall'ospedale Spallanzani. Il nosocomio, attraverso una nota, ha precisato che «l'uomo non era un ricoverato dell'ospedale ed è stato immediatamente soccorso dal 118, ma è deceduto poco dopo l'arrivo in Pronto Soccorso».(D. M. R.)

Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Luglio 2017, 05:00