«Senza moto, Rossi non va più»

Daniele Petroselli
ROMA - Continua il momento no di Valentino Rossi in MotoGP. Dopo 3 ko di fila, solo un ottavo posto al Sachsenring (Germania), nell'ultimo appuntamento prima della sosta estiva. Dopo l'ennesima qualifica tribolata (per la sesta volta è dovuto passare per la Q1, chiudendo poi 11°), per il Dottore incolore. E la classifica ora dice 105 punti di ritardo da Marquez (vincitore anche ieri). Una situazione generale preoccupante, che getta sicuramente qualche ombra sulla sua permanenza nella classe regina, nonostante negli ultimi tempi lo stesso Rossi abbia smentito più volte queste voci di ritiro. Ma l'allarme lo ha lanciato proprio il fratello Luca Marini (stessa madre), impegnato in Moto2 con lo Sky Racing Team Vr46: «Un futuro in MotoGp accanto a Vale? Bisogna vedere cosa pensa di fare lui nei prossimi anni. Più che mancargli la vittoria (l'ultima Assen 2017 ndr), gli pesa non avere i mezzi per provare ad ottenerla. La Yamaha sembra essere più indietro rispetto allo scorso anno, mentre Vale è sempre in grande forma. Gli manca qualcosa per poter provare a vincere. Anche quest'anno però secondo me riuscirà a lottare per la vittoria, lo ha già fatto. Sono nella direzione giusta ora come sviluppo della moto, servirà un po' di tempo per tornare a lottare costantemente per vincere, il problema è che Vale di tempo ne ha sempre di meno».
Viñales nel frattempo ad Assen con la stessa Yamaha ha ritrovato la vittoria e in Germania secondo posto davanti a Crutchlow ma dietro ad uno stellare Marquez (per lui decima accoppiata pole-vittoria consecutiva sul circuito tedesco), che va in vacanza con 58 punti di margine in classifica su Dovizioso, quinto in gara dietro al compagno di Ducati Petrucci. E anche il forlivese lancia un grido d'allarme: «Senza cadute saremmo arrivati più indietro oggi. Non siamo in grado di impensierire Marc».

Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Luglio 2019, 05:01
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