Selvaggia e dai ritmi lenti, ancestrali, con la natura che è ancora protagonista

Selvaggia e dai ritmi lenti, ancestrali, con la natura che è ancora protagonista incontrastata, Vulcano si erge maestosa dalle acque. Attorniata da un mare incontaminato, l'isola dell'arcipelago delle Eolie - detta anticamente Hierà, sacra ad Efesto, dio dei vulcani - è la più prossima alla Sicilia e, come la vicina Stromboli, caratterizzata da costanti attività vulcaniche.
Perciò offre un territorio tutto da scoprire: con la pozza dei fanghi, le acque calde sulfuree, le sabbie nere e la possibilità di ammirare dal cratere - da scalare rigorosamente a piedi - un panorama mozzafiato su tutte le altre Eolie.
Le ricche risorse dell'isola sono da sempre utilizzate anche a scopi terapeutici, per rendere piacevoli i soggiorni dei visitatori, che tra le fumarole di zolfo e le immersioni nei fanghi, ritemprano corpo e spirito in un vero e proprio centro benessere all'aperto. Tra le tante attrattive dell'isola vi sono anche le piscine geotermiche Oasi della Salute, una struttura unica nel suo genere, uno dei più importanti centri termali in Sicilia e l'unico di tutto l'arcipelago. L'ampio parco attrezzato, situato ai piedi del Vulcano, da cui sfrutta le rigogliose proprietà, si fonda su un articolato percorso di tre piscine a diversa temperatura: si comincia dalla Ginestra, poi il Gelsomino e infine la Zagara, andando dai 30 ai 34 gradi circa.
Le acque sgorgano da una sorgente dell'antico Vulcano Hierà, ad una temperatura di 55° C., e sono ricche di sostanze minerali, le cui peculiarità terapeutiche sono molteplici.
All'interno di un giardino mediterraneo, alle falde del Vulcano, ci sono tre piscine talassoterapiche a diverse temperature, 56 postazioni idromassaggio, docce a cascata, grotta cromoterapica, zona relax con lettini, sdraio ed ombrelloni. (V.Tim.)
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Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Giugno 2017, 05:00