Scendono in campo gli esperti del Ris per chiarire la dinamica del delitto di Luca

Scendono in campo gli esperti del Ris per chiarire la dinamica del delitto di Luca Sacchi. Questa mattina nei laboratori specializzati nelle analisi forensi, inizieranno i rilievi tecnici irripetibili sulle due Smart sequestrate a Valerio del Grosso e Paolo Pirino, il primo in carcere per essere stato l'esecutore materiale del delitto e il secondo accusato di concorso in omicidio. I detective passeranno al setaccio con le luci al luminol e con sostanze per rilevare le impronte digitali e genetiche ogni angolo delle due autovetture. Scopo dei rilievi è quello di estrarre ogni traccia, anche di sangue, riconducibile ai due indagati o ad altri partecipanti alla spedizione punitiva, rimasti ancora ignoti. Le due utilitarie vennero sequestrate a distanza di ore l'una dall'altra. La prima venne individuata da polizia e carabinieri subito dopo l'arresto di Del Grosso e Pirino, mentre l' altra, che aveva anche una vistosa strusciatura sul paraurti causata forse da uno speronamento, fu ritrovata in una società di noleggio dove era stata riconsegnata dopo l'agguato.
Si complica sempre di più la posizione di Anastasiya Kylemnyk la fidanzata di Luca. Tante reticenze e sviamenti nelle sue dichiarazioni rese ai carabinieri subito dopo la sparatoria davanti al John Cabot Pub, soprattutto in relazione al presunto traffico di stupefacenti e ai 60 mila euro in contanti che trasportava nello zaino. Da chiarire anche i rapporti che legavano Anastasiya a Giovanni Princi, l'ex compagno di scuola della vittima con un precedente per spaccio.(E. Orl.)

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Novembre 2019, 05:01
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