Sardegna al voto: allerta per protesta allevatori

Domenica i cittadini della Sardegna saranno chiamati alle urne per rinnovare il consiglio regionale ed eleggere il nuovo presidente della Regione, dopo la fine del mandato di Francesco Pigliaru, per 5 anni alla guida di un governo di centrosinistra. Resta alta l'allerta per la protesta degli allevatori. I seggi saranno aperti dalle ore 6.30 alle 22. Lo spoglio partirà alle 7 di lunedì. In Sardegna c'è la possibilità di effettuare il voto disgiunto: l'elettore potrà dunque selezionare una lista e un candidato presidente non collegati.
Il sistema elettorale sardo prevede l'elezione diretta del presidente di regione: a ricoprire l'incarico sarà il candidato che avrà ottenuto la maggioranza relativa dei voti. Le preferenze espresse per il candidato presidente influiranno anche sulla composizione del consiglio regionale. La soglia di sbarramento è del 10% per le coalizioni e del 5% per le liste non coalizzate.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Febbraio 2019, 05:01
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