Rifiuti, Aprilia salva Roma

Rifiuti, Aprilia salva Roma
Paola Lo Mele
La soluzione per arginare, nell'immediato e durante le festività, l'emergenza rifiuti a Roma è arrivata nel primo pomeriggio di ieri. È stata firmata, infatti, l'intesa che permetterà alla Capitale di conferire in un impianto di trattamento ad Aprilia (Latina) fino a 400 tonnellate di immondizia al giorno.
Il privato che gestisce il Tmb in questione si è accordato con la società regionale titolare della discarica di Colleferro per smaltire qui gli scarti di lavorazione in più. Il documento, condiviso dopo una trattativa abbastanza articolata, mette in sicurezza, almeno sulla carta, Roma dall'emergenza nel periodo natalizio e per circa un mese. Nel frattempo i primi effetti della crisi, innescata dal maxi rogo del Tmb Salario, sono visibili in alcune aree della città: tra cassonetti stracolmi e sacchetti in strada a macchia di leopardo. E l'Ama, che sta intensificando i suoi sforzi per la pulizia e la raccolta nelle zone più critiche, in questi giorni «invita i cittadini a separare il più possibile i materiali a casa, conferendoli nei cassonetti per la differenziata e alleggerendo quelli per i materiali non riciclabili».
Oltre ad Aprilia, la restante parte dei rifiuti che finivano al Salario, sarà distribuita tra l'impianto Tmb Ama di Rocca Cencia, quelli di Malagrotta ed altri tra Viterbo e Frosinone, sempre nel Lazio. Ma, nonostante l'importante soluzione trovata ieri, la situazione resta precaria e rischia di ritornare problematica tra un mese. Proprio per questo motivo, in un ottica di più lungo periodo, si sta lavorando per trovare futuri sbocchi in altre Regioni italiane: dal Piemonte, dopo la disponibilità mostrata dalla sindaca Chiara Appendino, all'Abruzzo.
Al fine di prorogare anche nel 2019 l'accordo che permette di trasportare in quest'ultima regione parte dei rifiuti di Roma, dal Campidoglio è partita una lettera, sollecitata nei giorni scorsi proprio dall'Abruzzo. A firmarla è stata l'assessore all'Ambiente Pinuccia Montanari. L'appello fatto, all'indomani del maxi rogo su via Salaria, sia dalla sindaca Virginia Raggi, sia dal ministro Sergio Costa, resta rivolto a tutte le Regioni italiane: se possibile, aiutare la Capitale nel momento del bisogno.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Dicembre 2018, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA