Prove generali di terza dose, già 3mila somministrazioni

Prove generali di terza dose, già 3mila somministrazioni
Alessandra Severini
Avvio sprint per i richiami con terza dose del vaccino anti Covid, iniziati ieri in tutta Italia. L'hanno ricevuta 3.191 italiani immunocompromessi, trapiantati e malati oncologici (su una platea di 931mila interessati). Per ora infatti la dose aggiuntiva è prevista solo per coloro che rischiano di più: oltre alle persone immunodepresse gli over 80, gli operatori sanitari e gli ospiti delle Rsa. «È un passo avanti importante per dare protezione a chi ha un sistema immunitario più debole. Ancora una volta grazie a tutto il personale sanitario», ha detto il ministro della Salute, Speranza. Per gli over 80, gli ospiti delle Rsa e gli operatori sanitari le somministrazioni della terza dose dovrebbero iniziare (con scadenze diverse a seconda delle Regioni) nelle prossime settimane. Entro la fine di ottobre si conta di terminare tutta la platea interessata dai richiami. Per tutti gli altri cittadini la terza dose potrebbe non essere necessaria. In questa settimana una riunione del Cts dovrebbe decidere: probabilmente si deciderà di somministrarla solo agli over 65. Il generale Figliolo per ora non si sbilancia: Se ci dicono che bisogna darla alle altre fasce d'età lo faremo: è una decisione che prenderà la scienza. Finora sono 41 milioni - pari al 69,3% della popolazione complessiva - gli italiani che hanno completato il ciclo vaccinale. Per convincere gli indecisi si moltiplicano le iniziative. Nel Lazio per esempio è stato previsto un Open day per la vaccinazione di collaboratori familiari, badanti e colf. L'iniziativa si svolgerà al centro vaccinale La Vela del policlinico di Tor Vergata dove potranno vaccinarsi senza prenotazione il giovedì pomeriggio, dalle 14 alle 20, e la domenica dalle 8 alle 30.

Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Settembre 2021, 05:02
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