Prima della Scala, la cena di gala è firmata dal tre stelle Bartolini

Prima della Scala, la cena di gala è firmata dal tre stelle Bartolini
Rita Vecchio
MILANO - Tosca: l'atto gourmet è firmato Enrico Bartolini. Lo chef del ristorante Mudec di Milano - appena entrato nel libro rosso Michelin con tre stelle - cucinerà per la Cena di Gala della Prima della Scala. Se a dirigerla ci penserà Riccardo Chailly e ad allestirla Davide Livermore, a deliziare i palati di 500 invitati dal cerimoniale alla Società del Giardino sarà lo chef toscano che con Giacomo Puccini condivide le origini. Un menu di «quattro piatti, che sono passaggi e momenti culturali», racconta Bartolini che il 7 dicembre chiuderà il ristorante che per una bella coincidenza si trova accanto ai laboratori dell'ex Ansaldo, quartier generale della scenografia mastodontica del Teatro. L'antipasto della tradizione toscana di Minestra di cavolo nero e piccione e Ceci, seppioline e cacciucco, il Risotto rape rosse e salsa gorgonzola, uno dei suoi piatti storici che qui diventa omaggio a Cavaradossi, «un piatto fatto di lacrime e gioia, da pelle d'oca», in onore del protagonista. Tenerezza di Vitello e Albero di arance con gelato al cioccolato e zabaione al rum.
Piatti semplici e golosi, «che mi riportano all'infanzia, a quando visitai la sua casa, ispirati alla personalità del compositore di un'opera straordinaria». Una brigata di cento persone per servire cinque saloni della Società del Giardino, uno dei circoli più antichi del mondo, allestiti con velluti carta da zucchero, indaco, rosso, con gigantesche decorazioni floreali, tavole ricamate apparecchiate con piatti antichi Richard Ginori e argenteria fiorentina. «Quando abbiamo scelto Bartolini, ancora bistellato - dice soddisfatto Salvatore Quartulli direttore generale di Caffè Scala che organizza il Gala - sapevamo che avrebbe trionfato». E che di trionfo si tratterà, non ci sono dubbi.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Dicembre 2019, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA