«Partiti liberi, bravo Mattarella»

Alessandra Severini
Si intensificano i contatti tra M5S e Lega in vista dell'elezione, venerdì, dei presidenti delle Camere. «Non è una partita per il governo ma per l'abolizione dei vitalizi», ha detto Luigi Di Maio incontrando i deputati neoeletti e ribadendo di volere per il Movimento lo scranno più alto di Montecitorio.
Per quel ruolo il nome su cui punta il M5S sarebbe quello di Roberto Fico, a cui seguirebbero (come piano B) quelli di Riccardo Fraccaro ed Emilio Carelli.
Per la Lega, al Senato, l'avvocato Giulia Bongiorno potrebbe strappare anche il sì di Forza Italia ma circola pure il nome di Lucia Borgonzoni, fedelissima di Matteo Salvini e quello di un'altra donna, Anna Maria Bernini. Le carte però verranno scoperte solo domani, dopo il vertice fra Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni a Palazzo Grazioli. Di Maio intanto pensa alla fase due, quella che si annuncia lunga e complicata, per la formazione del nuovo governo. Per ora il leader 5Stelle si muove con prudenza, elogiando il presidente Mattarella: «Sono sicuro che il Capo dello Stato gestirà nel migliore dei modi questa fase. Apprezziamo molto che il Quirinale non stia mettendo fretta alle forze politiche». Per questa partita il dialogo con la Lega potrebbe essere molto complicato e non è un segreto che il Movimento 5Stelle guardi al Pd, magari solo per un appoggio esterno.
Ma i fedelissimi di Matteo Renzi non intendono dialogare con i 5Stelle e, per assicurarsi che tale posizione venga mantenuta, l'ex segretario intende dire la sua nelle nomine dei due capigruppo che saliranno, insieme al segretario reggente Martina, al Quirinale per le consultazioni. I nomi proposti sarebbero Andrea Marcucci al Senato (renziano doc) e Lorenzo Guerini alla Camera, considerato uomo di dialogo. Una soluzione che non piace alle altre correnti del Pd, che ancora una volta accusano Matteo Renzi di non dare spazio alle minoranze del partito. Anche perché l'ex premier avrebbe proposto anche due esponenti a lui vicini (Maria Elena Boschi e Luca Lotti) per le commissioni che spettano all'opposizione: la Vigilanza Rai e il Copasir.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Marzo 2018, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA