Pizzeria con drink, gustoso connubio da Milano a Napoli

Pizzeria con drink, gustoso connubio da Milano a Napoli

di Nicole Cavazzuti
Oggi pizzeria fa rima con drink. E così si moltiplicano i locali ibridi, con un corner dedicato alla mixology. Qualche esempio? Il pizzaiolo Antonino Esposito, già titolare del ristorante Acqu' e Sale a Sorrento, ideatore della frusta sorrentina (pizza dalla forma allungata) e conduttore su Alice Tv di Piacere Pizza e di Alice Master Pizza, il 27 febbraio apre a Milano.

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Così fa Antonino Esposito (via Solferino 27), una pizzeria moderna con american bar. «Da me non troverete il solito disco, ma pizze ovali, a quadrotto, a barca, a fagotto e ovviamente a frusta. Non mancherà poi una selezione di drink classici (come Moscow Mule, Gin Tonic, Negroni), di rivisitazioni e di signature con prodotti di Sorrento», anticipa Esposito.

E ancora: a breve il barman Max Frezza con la compagna pizzaiola inaugurerà un pizza cocktail bar a Senigallia ed entro fine 2019 Gino Sorbillo introdurrà nel suo storico locale di Napoli una carta cocktail. Insomma, il boom della mixability ha accelerato il rinnovamento nel segno della contaminazione avviato dieci anni fa dal bartender Oscar Quagliarini al Grazie di Parigi. Un concept rilanciato in Italia dallo chef Andrea Berton al Dry di Milano e a Roma dall'imprenditore Luca D'Angelo a La Moderna e dallo chef Riccardo Di Giacinto al MadeITerraneo.
 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Febbraio 2019, 11:29
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