Ministri senza intesa, tutto rinviato

Ancora troppe le divisioni all'interno della maggioranza di governo e il Consiglio dei ministri - che ieri avrebbe dovuto dare il via libera alla Legge di bilancio - è slittato a stasera alle 21. Intanto fonti governative fanno sapere quali sarebbero le ipotesi sul tavolo della manovra: una tassa su imballaggi e contenitori di plastica, niente sconti fiscali per i redditi alti e nuove detrazioni per incentivare la moneta elettronica. Solo alcune delle misure che con ogni probabilità verranno introdotte. In prima linea c'è la plastic tax, che si inserisce nel programma di riconversione verde dell'economia con l'obiettivo di promuovere abitudini sempre più eco-sostenibili. «Bisogna dare ai nostri figli e nipoti un Paese più verde, ecologico e pulito», ha commentato il leader del Movimento Cinque Stelle, Luigi Di Maio.- E questo si fa con le tasse». Per quanto riguarda le detrazioni fiscali, chi ha un reddito superiore ai 120mila euro - circa l'1% dei contribuenti - non potrà usufruirne. Le nuove regole si applicheranno a partire dalle spese del 2020, quindi con effetti sulle dichiarazioni dei redditi 2021. Cambierà inoltre il meccanismo di cashback immaginato per premiare chi fa acquisti con carte e bancomat: per incentivare la moneta elettronica l'idea è quella di introdurre una detrazione ad hoc (si riflette se al 10% o al 19% come gli altri sconti fiscali) su una serie di nuove spese: dall'idraulico al parrucchiere fino al ristorante, di cui beneficerà solo chi farà pagamenti tracciabili. Si valuta anche l'ipotesi di legare tutte le attuali detrazioni (dai funerali allo sport dei figli) ai pagamenti elettronici.
(M.Poi)

Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Ottobre 2019, 05:01
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