Milano, marcia contro le scritte della vergogna
La madre di Bakary, Angela, ieri ha ribadito che «questa è una situazione anche determinata da parole e comportamenti di forze politiche e di alcuni loro esponenti, sia della maggioranza che dell'opposizione». Sul fronte delle indagini, per ora gli unici elementi sono la frase Ammazza al negar - dove la parola in dialetto è scritta in modo errato - e la svastica al contrario. «Stiamo concentrando le indagini su persone di poca cultura o stranieri», ha detto il procuratore capo di Lodi Domenico Chiaro.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Febbraio 2019, 05:01
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