Michela Greco
Non ce l'ha fatta sabato agli Efa e ora purtroppo Il traditore

Michela Greco
Non ce l'ha fatta sabato agli Efa e ora purtroppo Il traditore non è rientrato nemmeno tra i candidati per il miglior film straniero ai Golden Globes. Pur applauditissimo da pubblico e critica, il film su Buscetta di Marco Bellocchio non l'ha spuntata contro un gruppo di concorrenti molto forti tra cui spiccano la Palma d'Oro Parasite di Bong Joon-Ho e Dolor y Gloria di Pedro Almodovar. Una battuta d'arresto che si spera non comprometterà la campagna per gli Oscar. Osservando le nomination per la settantasettesima edizione dei premi assegnati dalla Stampa Estera di Hollywood salta poi all'occhio una cosa: con le 6 candidature per Storia di un matrimonio di Noah Baumbach, le 5 per Irishman di Martin Scorsese (foto) e le 4 ciascuna per le serie tv The Crown e Unbelievable (nonché 3 film su 5 tra i papabili per Miglior Film Drammatico, con I due papi), Netflix è regina dei Globes.
La premiazione (5 gennaio) per la quinta volta avrà come cerimoniere Ricky Gervais, cintura nera di umorismo urticante, in un'edizione in cui sono in lizza per il premio maggiore anche Joker di Todd Phillips e 1917 di Sam Mendes. Tra i candidati per la miglior commedia/musical ci sono invece C'era una volta... a Hollywood, Rocketman, Jojo Rabbit, Dolemite is my Name e Cena con delitto. Sul fronte televisivo (in cui Netflix domina con 17 nomination e Hbo segue con 15) i Globes segnalano Big Little Lies, Killing Eve, Succession, The Crown e The Morning Show tra le serie drammatiche e Barry, Fleabag, Il metodo Kominsky, The Marvelous Mrs. Maisel e The Politician tra quelle di commedia. Nella categoria Miniserie, in cui sono candidati Catch-22, Chernobyl, Fosse/Verdon, The Loudest Voice e Unbelievable, c'è almeno una grande dimenticanza: la potentissima When They See Us, sulla storia vera dei cosiddetti Central Park Five.

Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Dicembre 2019, 05:01
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