Michela Greco
Contaminazioni, modernità, pluralismo espressivo. Sono queste

Michela Greco
Contaminazioni, modernità, pluralismo espressivo. Sono queste le parole d'ordine di Videocittà, la nuova manifestazione romana in programma dal 19 al 28 ottobre in oltre 40 location dal centro storico alle sale fuori dal Gra, dalle accademie alle gallerie presentata ieri dal presidente dell'Anica Francesco Rutelli. «Sarà un modo per allontanare la capitale dal cliché della Hollywood sul Tevere e della Dolce vita, o comunque di non limitarsi solo a quell'immaginario», ha detto Rutelli, che ha sottolineato come l'evento sia «un'opportunità per esplorare le nuove frontiere dell'audiovisivo, abbattere i muri tra le forme visuali». In programma ci saranno dunque oltre 60 eventi che spaziano dalla decima edizione di A Shaded View on Fashion Film, il festival dell'icona della moda internazionale Diane Pernet realizzato con il supporto di Bulgari, a un programma di Videomapping, che vedrà artisti come Romain Tardy e i collettivi Nerdworking e Onionlab proiettare luci e immagini su monumenti e palazzi storici romani.
La Living Room Candidate proporrà una raccolta inedita di 300 spot dei candidati alle elezioni presidenziali americane, per ripercorrere oltre 60 anni di storia della politica e dei media, mentre 48Hours Film Project sfiderà alla realizzazione di un cortometraggio da girare in due giorni, dal 19 al 21 ottobre. Il tutto con la partecipazione attiva di 1.300 studenti dell'Istituto CineTv Roberto Rossellini. «Sarà un'invasione di luoghi, tecnologie, cose ha spiegato Rutelli un innesto di contemporaneità sull'antico, un modo per togliere polvere alla percezione delle immagini in movimento, perché il mondo sta cambiando, come dimostrano lo sviluppo delle piattaforme streaming e le nuove direttive sul copyright».
Sulla totale sovrapposizione di date con la Festa del Cinema di Roma (in programma dal 18 al 28 ottobre all'Auditorium Parco della Musica), il presidente dell'Anica rassicura: «Siamo i primi fan della Festa e del Mercato Internazionale dell'Audiovisivo che si svolge in quel periodo. Roma è una città in grado di accogliere eventi di straordinaria complessità e in quei giorni ospiterà una concentrazione di eventi, di film e iniziative dedicate al mercato e alle nuove frontiere audiovisive. Insomma, la Festa di Roma e Videocittà non si sovrappongono ma dialogano, sarà un appuntamento moltiplicatore, non una somma di eventi».
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Settembre 2018, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA