May più con Bruxelles: «Ok alla Brexit»
L'articolo 24 stabilisce la parità dei diritti dei lavoratori, senza alcuna discriminazione sulla base della nazionalità. L'accordo prevede che a fine marzo 2019 scatterà il periodo transitorio di 21 mesi dove Londra continuerà ad applicare le regole Ue ma non avrà più potere decisionale. Il periodo di transizione, però, come ha precisato il capo negoziatore Ue Michel Barnier, potrebbe anche essere esteso. Se così non sarà, dal 1° gennaio 2021 la Gran Bretagna sarà a tutti gli effetti un Paese extra Ue.
May dovrà comunque superare lo scoglio del voto nel Parlamento britannico, dove i numeri non sono affatto scontati. Il voto dovrebbe tenersi agli inizi di dicembre. Ad oggi i numeri non sorridono alla May che conta però su un cambio di rotta in suo favore all'ultimo momento di alcuni parlamentari responsabili. Il prossimo 25 novembre invece dovrebbe tenersi il summit straordinario della Ue per l'ok dei 27 Stati membri all'accordo.
(A. Sev.)
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Novembre 2018, 05:01
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