Mario Landi
Prima il decesso del padre, colpito a soli 58 anni da un attacco

Mario Landi
Prima il decesso del padre, colpito a soli 58 anni da un attacco di cuore. Poi le foto horror del cadavere di Emiliano Sala pubblicate addirittura sui social, in seguito ad un blitz di ignoti nell'obitorio della Holly Tree Lodge a Bournemouth, nel Dorset, dove era stato ricomposto il corpo straziato del calciatore.
Davvero non c'è pace per la famiglia dell'attaccante del Cardiff morto lo scorso 21 gennaio in seguito a un incidente aereo nella Manica, la cui dinamica non è ancora stata chiarita.
Una morte avvenuta proprio mentre, a bordo di un piccolo velivolo, Emiliano Sala attraversava il tratto di mare che divide Francia e Gran Bretagna diretto nella città gallese dopo aver completato il trasferimento dalla squadra francese di Nantes, che l'aveva ceduto per la cifra di 17 milioni di euro.
Ieri un altro tassello si è aggiunto alla tormentata storia. Venerdì 26 aprile infatti il padre del calciatore, Horacio Sala, era stato stroncato da un infarto: alla fine non ha retto al dolore per la perdita del figlio in circostanze tanto dolorose quanto ancora avvolte da un alone misterioso. Ma, solo due giorni dopo, alcune foto del corpo di Sala sarebbero state pubblicate sui social network. Le immagini, scattate all'interno della camera mortuaria, hanno messo in subbuglio il web. »Siamo consapevoli che un'immagine del corpo di Sala è stata condivisa sui canali dei social media e siamo disgustati dal fatto che qualcuno abbia fatto questo - ha detto un portavoce della polizia britannica al Sunday Mirror -. E' chiaramente un momento molto difficile per la famiglia di Sala, non dovrebbero sopportare ulteriori dolori. Stiamo indagando per assicurare alla Giustizia gli autori di questa atrocità». La memoria di Emiliano Sala era stata già offesa da due tifosi del Southampton durante il match contro il Cardiff: per prendere in giro i supporters ospiti, infatti, i due mimarono il gesto dell'aeroplano poi precipitato con a bordo l'ex attaccante del Nantes. I due balordi, ripresi dalle telecamere di sicurezza del Saint Mary's Stadium, furono subito consegnati alla polizia.
L'autopsia effettuata dal coroner del Dorset sul corpo del giocatore argentino ritrovato dopo giorni di ricerche ed il cui riconoscimento è arrivato solo grazie alle impronte digitali, stabilì che furono le ferite alla testa e al torace a causarne la morte.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Aprile 2019, 05:01
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