Luci spente, sbandati e rifiuti le mura di via Veneto nel caos

Enrico Chillè
Dovrebbe essere la cornice ideale della zona più elegante di Roma, ma allo stato attuale ci sono solo rifiuti, luci spente e veri e propri accampamenti. La situazione delle Mura Aureliane, a due passi da via Veneto, è sempre più avvilente e i residenti, che da tempo sono costretti a vivere tra incuria e degrado, non ne possono più.
Una lettrice, Elena Dittadi, ha scritto a Leggo per mettere in luce la situazione critica vissuta dai residenti e dai commercianti della zona, specificando anche di voler presentare anche una denuncia formale al Campidoglio e in Questura. Intorno alla Mura Aureliane, all'altezza di Porta Pinciana, da molti giorni diverse luci sono spente, sembra a causa di alcune manomissioni e furti di lampade. «Al di là del mero effetto visivo generato dalla differenza di illuminazione su un'opera architettonica costruita oltre 1700 anni fa, c'è da essere preoccupati - tuona Pietro Lepore, presidene dell'associazione commercianti di via Veneto - ci sono alcuni punti molto bui. Per non parlare delle luci artistiche che qualcuno ha pensato bene di rubare. Il risultato è poi che l'effetto scenografico a porta Pinciana è un ricordo».
«Il Comune di Roma ha permesso che dei clochard si siano stanziati all'interno di un attraversamento pedonale adiacente alle Mura Aureliane, necessario per raggiungere la postazione dei taxi più vicina» - spiega Elena Dittadi, che abita nella zona - «Di fatto, attraversare quell'area è impossibile: io mi trovavo con due bambini piccoli e non ho avuto altra scelta che allungare attraverso il pericoloso passaggio di Porta Pinciana per raggiungere i taxi».
La presenza di vari senzatetto, nella zona, ha anche fatto sì che l'attraversamento pedonale si sia riempito di vari cumuli di rifiuti, mai ritirati, aggravando ulteriormente il degrado nella zona, che mai come oggi sembra essere sempre distante dall'epoca della Dolce Vita. Come se non bastasse, oltre al problema degli accampamenti ci sono anche altre situazioni molto critiche, sempre più insostenibili per i residenti e per i commercianti. Ma non è tutto: i clochard in alcuni punti delle Mura Aureliane hanno pensato bene di realizzare dei fori per appendere delle mensole a sostegno di piante decorative. In diverse parti, però, ad abbellire le Mura ci sono anche varie erbacce, cresciute spontaneamente e mai rimosse da chi di dovere. Residenti e commercianti di via Veneto fanno appello al Comune per risolvere la situazione.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 4 Marzo 2019, 05:01
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