Lorena Loiacono
La carica dei 100mila aspiranti docenti manda in tilt il sito
La carica dei 100mila aspiranti docenti manda in tilt il sito del ministero dell'istruzione. Il sistema informatico per iscriversi al concorso resta in panne ma la scadenza si avvicina, quindi per i sindacati l'unica strada percorribile è quella del rinvio. Secondo le stime, i docenti che possono candidarsi al concorso riservato ai già abilitati sono circa 100mila. A loro, adesso, è riservata una sola prova orale (senza prove scritte) per accedere alla graduatoria di merito con la strada diretta all'assunzione. E così decine di migliaia di precari, che da anni portano avanti la scuola italiana, hanno aderito in massa al concorso, tanto da mandare in tilt più volte il sistema di istanze online.
L'ultimo giorno utile per iscriversi alla selezione è il 22 marzo, giovedì prossimo. Per i sindacati è necessario un intervento sui tempi: «Il numero molto elevato di accessi alla piattaforma ha spiegato Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda ha mandato in tilt il sistema informatico, urge qualche giorno in più rispetto alla scadenza del 22 marzo».
Il sistema infatti è andato in sofferenza perché oltre alle candidature per il concorso dei docenti abilitati,nei giorni scorsi sono partite anche quelle per il personale Ata di terza fascia, vale a dire per i supplenti di bidelli, tecnici e amministrativi. L'ultima parola spetta al ministero di viale Trastevere che, per valutare una possibile proroga, dovrà calcolare quante domande sono arrivare e quante invece si sono bloccate strada facendo.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Marzo 2018, 05:01
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