LA STRANA COPPIA

Donatella Aragozzini
Sulla carta potrebbero sembrare inconciliabili. Eppure la coppia formata da Andrea Delogu e Stefano De Martino, che il martedì conduce The Voice of Radio2 in diretta su Radio 2 e YouTube, si sta dimostrando affiatata e vincente.
Ve lo aspettavate?
Delogu: «No. Pensavo fosse un'accoppiata strana e invece è facile lavorare con lui, è molto preparato e bravo nel far gruppo. La nostra è una radiocronaca sui generis, ci hanno lasciati liberi e ci divertiamo uscendo dal seminato».
De Martino: «Abbiamo un buon equilibrio: lei è molto precisa e preparata; io non sono così quadrato e cerco di mantenere una sorta di freschezza».
Un pregio e un difetto dell'altro?
Delogu: «È intelligente, molto colto e ti fa capire che la professionalità la puoi unire alla bellezza e alla freschezza. Poi è innamorato, che è una cosa bellissima, durante le pause della diretta racconta della moglie, del bimbo... Un difetto? Mangia e non ingrassa!».
De Martino: «Il pregio è la sua professionalità, è impeccabile sul lavoro e molto autoironica. Difetti faccio fatica a trovarne».
Come vi pare questa edizione di The Voice of Italy?
Delogu: «Finalmente è viva, è tv di contenuti, senza autocompiacimento e senza voler imbonire nessuno».
De Martino: «Sta dimostrando personalità. Ed è il grande ritorno di Simona Ventura nel contesto che più le si addice, mi fa lo stesso effetto di vedere Baudo a Sanremo».
Chi ha il team più forte?
Delogu: «Pequeno, senza meno. Adoro Gigi, Elettra è supersimpatica e Morgan sta facendo un buon lavoro, ma Guè è più sull'attualità».
De Martino: «Gigi D'Alessio ha una delle squadre più a fuoco, tifo per lui».
Andrea è una delle voci di punta di Radio2, per Stefano è invece un debutto...
Delogu: «Sì, oltre a questo programma conduco La versione delle due con Silvia Boschero, un magazine quotidiano un po' folle su quello che ci ha incuriosito nel mondo, con l'aiuto di esperti».
De Martino: «La radio mi ha sempre affascinato, la considero un percorso obbligato per chi vuole fare bene la tv».
E poi c'è la tv.
Delogu: «Quella che si concluderà il 30 maggio è la mia quinta stagione a Stracult, ma il programma compie 20 anni e in estate faremo degli speciali per l'anniversario, prima di tornare in onda in autunno».
De Martino: «Made in Sud è stata una grande esperienza: abbiamo cercato di riportare un pizzico di varietà in un programma comico improntato sugli sketch».
C'è altro che bolle in pentola?
Delogu: «Ci sono progetti in tv, ma non ancora ufficiali. Poi a dicembre farò una piccola tournée teatrale con mio marito Francesco Montanari, porteremo in scena un thriller. Ora sono impegnata con la promozione del libro Dove finiscono le parole, che mi ha dato soddisfazioni inaspettate La dislessia è un argomento che valeva la pena affrontare».
De Martino: «Ci sono tante idee. Mi vedo più showman che conduttore, non sarei all'altezza di cose più istituzionali».
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Maggio 2019, 05:01
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