La nuova Italrugby riparte dall'Olimpico

Daniele Petroselli
ROMA - Un'Italrugby tutta nuova quella pronta a esordire il 1° febbraio contro il Galles e che si è presentata ieri al Coni davanti al presidente Giovanni Malagò. A partire dal ct ad interim Franco Smith, che spera di riportare al successo gli azzurri dopo un digiuno che nel torneo dura dal febbraio del 2015 (addirittura all'Olimpico l'ultimo successo nel 2013). È uno degli appuntamenti internazionali più attesi e amati ha affermato la sindaca di Roma Virginia Raggi La Capitale sta diventando sempre di più un palcoscenico internazionale per lo sport, anche grazie al rugby. Due le partite nella Capitale: 22 febbraio contro la Scozia e 14 marzo con l'Inghilterra vice campione del mondo. Contro il XV della rosa sarà anche l'ultima partita in azzurro per il capitano Sergio Parisse, che intanto ha ceduto i gradi a Luca Bigi, tallonatore delle Zebre: È un grande privilegio poter guidare la Nazionale ha confessato il 28enne emiliano - Non mi aspettavo questa scelta. Sarà un onore rappresentare l'Italia. Confermato il Terzo tempo fuori dallo stadio Olimpico ma soprattutto la formula che prevede per i possessori del biglietto della partita l'ingresso gratuito ai Musei Capitolini e negli altri musei cittadini.

Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Gennaio 2020, 05:01
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