La cultura che è arte in 23 luoghi segreti

Tiziana Boldrini
Ventitré scrigni di Roma e del territorio laziale, custodi di uno straordinario patrimonio culturale e artistico, si schiuderanno al pubblico, da questo fine settimana a dicembre. Il progetto, promosso dalla Regione Lazio, prevede visite guidate, gratuite, a istituti e fondazioni che conservano preziosi corpus di opere, antiche e moderne. Domani, a due passi da Roma, aprirà le porte la casa natale di Pierluigi da Palestrina, oggi museo e fondazione che si occupa di diffondere la musica del più importante compositore del Rinascimento, mentre nel cuore di Roma, nel rione Sant'Eustachio, si potrà visitare la Fondazione Lelio e Lisli Basso. Dedita alla ricerca in campo storico, economico e politico, metterà a disposizione dei visitatori biblioteca ed archivio. Da ottobre, poi, tanti appuntamenti, da quello alla Fondazione Caetani (27/10-1 e 15/12), che salvaguarda il Castello di Sermoneta e il Giardino di Ninfa, a quello a Latina, con la Fondazione Campus Internazionale di Musica (26/10, 10/11, 1/12) e a Roma, ancora, con la Fondazione Olivetti (23 e 30/11), con l'Accademia di San Luca, che raccoglie opere di pittura, scultura e architettura (11/10, 15/11 e 20/12) e l'Istituto di Studi romani (foto), all'ex convento dei Santi Bonifacio e Alessio, all'Aventino (19-23 e 29/10). Info www.regione.lazio.it.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Settembre 2019, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA