Mattia Briga scrive su Leggo: «La musica è dolce capire»

Mattia Briga scrive su Leggo: «La musica è dolce capire»

di Mattia Briga

L'altra mattina mi sono recato in Vaticano per fare una chiacchierata con il prete che celebrerà il matrimonio mio e di Ari. Il nostro incontro non era un semplice incontro organizzativo, ma aveva come tema principale la parte musicale della cerimonia.
Nella cappella si estendono ai lati, verso l'alto, due meravigliosi organi dell'800, che sono stati progettati per essere complementari, quindi per essere suonati insieme. Conosco così l'organista ufficiale, il quale, con grande maestria, si mette ad armeggiare con tutta una serie di pedali e di leve manuali per far suonare lo strumento nel modo adeguato, in base all'acustica della sala. Arriva il momento in cui scegliamo i brani da eseguire per le varie fasi della cerimonia e mi imbatto in vari titoli, marce e composizioni.
Lo spartito si ferma su Fratello Sole, Sorella Luna, un brano stupendo di cui conosco la versione di Claudio Baglioni. «Maestro, questa la dobbiamo cantare». Lui mi accontenta subito, ma ci accorgiamo che la tonalità originale è troppo alta per le mie corde vocali. «Tranquillo Mattia, te la abbasso di due semitoni e la portiamo a casa». Dolce capire.
(Fratello Sole Sorella Luna - Claudio Baglioni)


Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Ottobre 2021, 14:10
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