Inzaghi, quella difesa a 3 diventata perfetta

Non ce ne voglia il volitivo Patric, ma se la Lazio non prende gol nemmeno nella seconda partita in cui lo spagnolo gioca dal primo minuto, allora vuol dire che è proprio un anno magico. Del resto, nelle ultime tre partite di campionato ha subito appena una rete. E, al di là dei 25 gol firmati fin qui da un indemoniato Immobile (che però ultimamente andrebbe fatto riposare, troppo errori al tiro), il fatto che Inzaghi cambi il terzetto difensivo senza alcun problema è un dato che colpisce. Radu, poi Bastos, poi due volte Patric dall'inizio, ma il risultato non cambia: la Lazio continua a non perdere, anzi, a vincere, e il record di imbattibilità diventa assoluto. Inzaghi continua ad avere ragione: il reparto difensivo migliora e lui non lo smantella. Nella scorsa estate Patric, Bastos, lo stesso Lukaku sempre pronto, sono stati confermati; Radu che sembrava aver concluso amaramente la sua storia romana, è stato perdonato ed è rinato. Acerbi e Strakosha volano e poi c'è la maturità inaspettata di Luiz Felipe. Il ringraziamento per la fiducia, mista a fedeltà, di Inzaghi è che a oggi i biancocelesti hanno una difesa che ha subito 20 reti in 23 partite. Pazzesca. Se non è un anno magico questo, poco ci manca...

Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Febbraio 2020, 05:01
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