INCUBO CORONAVIRUS

Mario Fabbroni
Incubo a Bari, dove una donna proveniente dalla città-focolaio di Wuhan (in Cina) sembrava presentare i sintomi del coronavirus che sta facendo tremare il mondo. Sarebbe il primo caso in Italia. Ma, dopo ore di fibvrillazione, le prime analisi sembrerebbero scongiurare questa ipotesi, anche se una parola definitiva sarà detta soltanto dai risultati completi delle indagini sanitarie effettuate. Le condizioni della donna sono buone. Ma la guardia resta alta ovunque, mentre misure di emergenza vengono prese in molte città della Cina dove circa 20 milioni di persone restano bloccate nelle loro città. Una specie di gigantesca quarantena. Dopo Wuhan, blindate anche Xianning (2,5 milioni di abitanti) e Huanggang (sei milioni e mezzo), a 60 chilometri dalla capitale della provincia di Hubei ritenuta il focolaio del coronavirus e dove ieri sono stati bloccati tutti i trasporti pubblici, compresi treni e aerei. Le misure di sicurezza sono scattate anche a Ezhou, cittadina da 1,1 milioni di abitanti, dove le autorità hanno deciso questa mattina di bloccare «temporaneamentè il traffico dei treni».
Nella Repubblica popolare, infatti, sono salite a 26 le vittime del virus 2019-nCoV, l'ultima in un'area al di fuori dell'epicentro di Wuhan. A Pechino è stata chiusa la città proibita e sono state annullate tutte le celebrazioni per il Capodanno del Dragone mentre sempre ieri, all'aeroporto di Fiumicino, sono arrivati i primo 200 passeggeri priovenienti da Wuhan. A tutti è stato applicato lo scanner per il controllo della temperatura corporea.
Eppure l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) non dichiara per il momento l'emergenza internazionale sulla diffusione del virus 2019-nCoV. Il comitato ha infatti detto ieri sera che «è troppo presto» per dichiarare un'emergenza di salute pubblica di livello internazionale, perché sono ancora pochi i casi del virus confermati al di fuori della Cina. L'Organizzazione inoltre ha annunciato che e non c'è trasmissione da uomo a uomo fuori dalla Cina. A
ltri casi di contagio sembrerebbero essersi verificati in Europa e sono stati segnalati in Scozia e Irlanda, dove 6 cittadini cinesi arrivati con un volo da Wuhan sono stati ricoverati per sintomi sospetti. Invece in Francia è rientrato il caso di una donna con sintomi analoghi a quelli del virus.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Gennaio 2020, 05:01
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