Incatena in casa la sorella malata e la nipote di 25 anni con la minaccia di bruciarle

Incatena in casa la sorella malata e la nipote di 25 anni con la minaccia di bruciarle
Enrico Chillé
La bestia in famiglia, tra insulti, botte e minacce di morte. Per quasi un anno ha segregato e maltrattato la sorella malata e i due nipoti, di cui uno con disagi psichici, che ospitava nel suo appartamento. In alcuni casi, addirittura, l'uomo aveva incatenato la sorella e la nipote, tentando anche di darle fuoco.
Le violenze, fisiche e psicologiche, sono finite grazie all'intervento della polizia, che ha arrestato un uomo di 49 anni di Palagianello in provincia di Taranto. La situazione familiare della donna e dei suoi due figli, già poco felice, è diventata un incubo dal momento in cui il fratello aveva deciso di ospitarla in casa. La donna aveva vissuto sempre col figlio maggiore e solo da sei anni si era ricongiunta con la figlia venticinquenne, che era stata ospite di una comunità. L'uomo, descritto come violento e autoritario, non si faceva problemi a legare la sorella malata al letto né a esercitare violenza, soprattutto psicologica, su di lei e sui suoi figli. La nipote, però, aveva sempre opposto resistenza a quelle violenze e l'uomo, ogni volta che doveva uscire di casa, aveva preso l'abitudine di legarla con una catena.
In una occasione, addirittura, aveva tentato di darle fuoco, dopo averla cosparsa di liquido infiammabile: solo il disperato intervento della madre e del fratello avevano permesso alla ragazza di scamparla. A quel punto, la giovane, grazie ad una sua educatrice, ha sporto denuncia contro lo zio e la polizia ha arrestato l'uomo. L'incubo per la famiglia è finito con l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Taranto.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Aprile 2021, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA