Ilaria Del Prete
Pamela Quinzi è partita da Roma Nord alla conquista della

Ilaria Del Prete
Pamela Quinzi è partita da Roma Nord alla conquista della Grande Mela con un paio di scarpe. In pochi anni si è guadagnata il soprannome di Cenerentola di New York proprio grazie a quel primo paio di scarpette, tanta determinazione e l'aiuto dei social.
Come ha cominciato il suo viaggio nella moda?
«Ho studiato prima a Roma, poi all'Istituto Marangoni di Milano. Dopo il diploma ho lavorato per nove anni con brand diversi, da Fiorucci a Extè e Dolce e Gabbana».
Come è arrivata a New York?
«Nel 2009 lavoravo per un brand russo. Arrivò la crisi, non mi pagavano. Avevo rotto con il fidanzato dopo 3 anni. Ero un po' disperata. Ho fatto un viaggio dagli zii in Canada e sono stata una settimana a New York. Un viaggetto durato dieci anni».
Cosa è successo lì?
«Ho assorbito l'energia di Manhattan. In quella settimana ho cercato lavoro tramite portali online. Avevo con me portfolio e un paio di scarpe che avevo ricamato per gioco. Dopo qualche mese ho cominciato a lavorare per un'azienda di accessori».
Come è nato il brand?
«Ad una cena ho conosciuto una ragazza a cui piacevano le mie scarpe. Mi ha proposto di fare una sfilata insieme. Da quel momento ho cominciato a creare sempre più scarpe. Nel 2012 ho deciso di lasciare il lavoro per creare il mio marchio, Kilami. Sono tutte scarpe made in Italy, prodotte nelle Marche e ricamate a mano da me».
Farlo in Italia sarebbe stato più difficile?
«Il bello dell'America è che ci sono tante possibilità. Meno burocrazia e più apertura mentale».
Le sue scarpe hanno avuto grande visibilità grazie ai social.
«Sono state indossate da molte celebrità. Tra le italiane Emma Marrone e Elena D'Amario, la prima ballerina di Amici. Il sogno si è avverato nel 2017, quando l'attrice Blanca Blanco ha indossato le mie scarpe sul red carpet degli Oscar: le foto erano ovunque».
Anche negli Usa Instagram va per la maggiore?
«In fatto di moda, è la Bibbia. Ormai non esiste più il biglietto da visita».
E lei come lo usa a suo vantaggio?
«Racconto le mie esperienze, dove mi portano le mie scarpe. Mi aiuta molto che le celebrities mi tagghino, come la mamma di Justin Bieber».
Lì come è vista Chiara Ferragni?
«È riconosciutissima come la più grande blogger italiana, ma non c'è tutto il fenomeno Ferragnez».
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Aprile 2019, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA