Il Movimento 5 stelle vorrebbe Bruno Vespa e Fabio Fazio lontani dalla campagna

Il Movimento 5 stelle vorrebbe Bruno Vespa e Fabio Fazio lontani dalla campagna elettorale. Più esattamente i pentastellati hanno presentato quattro emendamenti al regolamento sulla par condicio che chiedono di eliminare i programmi di infotainment dalla campagna elettorale oppure ricondurre tutti i programmi sotto testata a condizione che il conduttore abbia un contratto da giornalista. In entrambi i casi sia Bruno Vespa che Fabio Fazio, che hanno un contratto da artista che ha consentito loro di non sottostare al tetto ai compensi di 240 mila euro previsto, invece, per i giornalisti, dovrebbero astenersi dall'ospitare politici.
Proposta irricevibile per il Pd, secondo il quale non solo la misura non è di competenza della commissione di Vigilanza sulla Rai, ma andrebbe a ledere l'autonomia aziendale. Voci contro lo stop alle trasmissioni si sollevano anche dal mondo del giornalismo. «In campagna elettorale la cosa principale per la gente è essere informata», sottolinea Michele Santoro. «E' possibile che nel 2018 stiamo a dividere tra chi fa e chi non fa il giornalista?», si chiede Enrico Mentana.
La Rai del resto ha già reso noto il fitto programma di interviste che animerà il salotto di Porta a Porta. Si comincia già oggi con Luigi Di Maio, candidato premier del Movimento 5 stelle. Mercoledì 10 Bruno Vespa ospiterà il segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi e giovedì 11 il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi.(A.Sev.)

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Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Gennaio 2018, 05:01
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