Gli ambienti non più accessibili o esistenti delle Terme di Diocleziano vengono

Gli ambienti non più accessibili o esistenti delle Terme di Diocleziano vengono ricostruiti virtualmente attraverso speciali visori per arricchire l'esperienza dei visitatori. A presentare il primo scenario d'uso di realtà virtuale e aumentata a Roma, nell'ambito della sperimentazione della tecnologia 5G, questo pomeriggio è stata la sindaca di Roma Virginia Raggi, insieme a Fastweb e Ericsson.
La prima concreta applicazione è relativa alla valorizzazione del patrimonio culturale e artistico della Capitale e vede al centro il complesso archeologico delle Terme di Diocleziano, a due passi dalla stazione Termini. Gli speciali visori saranno disponibili per i visitatori a partire dai primi mesi del 2019. Il progetto andrà avanti per almeno sei mesi. La soluzione proposta è basata su una ricostruzione a 360 gradi degli spazi e permette di immergersi completamente all'interno delle Terme come apparivano nell'antichità o incontrare gli antichi abitanti di Roma.(P. L. M.)

Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Dicembre 2018, 05:01
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