Fonseca non cede: Dzeko resta fuori

Fonseca non cede: Dzeko resta fuori
Enrico Sarzanini
Va all'Atalanta il primo round della settimana, quello che vale le semifinali di Coppa Italia. Gol e spettacolo al Gewiss Stadium la squadra di Gasperini, in dieci per mezz'ora, supera 3-2 la Lazio e passa il turno. Man of the match Miranchuk che, nonostante l'uomo in meno per l'espulsione di Palomino, nella ripresa ha segnato il gol-qualificazione. Nonostante l'inferiorità numerica l'Atalanta ha sfruttato un errore in fase d'impostazione dei biancocelesti portando Romero a servire l'assist per il russo che ha fulminato Reina. Gara bella e divertente: nel primo tempo in gol Djimsiti, Muriqi, Acerbi dopo una splendida azione personale e Malinovskyi servito da Muriel. Nella ripresa la zampata decisiva che manda la Lazio all'Inferno e l'Atalanta in Paradiso. Serata da dimenticare per Hoedt, a dir poco disastroso, e Patric, tra i migliori sicuramente Acerbi, autore di un gol alla Immobile, e Reina bravo a tenere in vita i biancocelesti parando il rigore di Zapata. Nel finale vano l'assalto della Lazio che, nonostante l'uomo in più, ha creato poco, nemmeno l'ingresso in campo di Immobile ha cambiato le cose. Già nell'intervallo Acerbi era stato autocritico: «Non si può prendere quella rete dopo 3 minuti. Dobbiamo essere più cattivi».
A fine gara parola al vice di Simone Inzaghi, Massimiliano Farris ovviamente deluso per il risultato: «Abbiamo fatto una buona prestazione, una delle migliori qui a Bergamo. Fino al 2-1 tutto bene poi siamo mancati molto in concentrazione e questo non va assolutamente bene. Speravamo di poter arrivare almeno ai supplementari ma alla fine non ci siamo riusciti». Poi torna sul -9 in campionato rispetto ad un anno fa: «La Champions ci ha tolto qualche energia e non avevamo ricambi. Ci siamo impegnati per onorare la Coppa Italia, abbiamo combattuto fino alla fine, la gara di domenica ci darà la possibilità di riscattare questa sconfitta». Domenica appunto la rivincita nella sfida di campionato sempre a Bergamo, Inzaghi potrà contare sul nuovo arrivato Mateo Musacchio che ieri ha svolto le visite mediche di idoneità alla clinica Paideia: ufficiale la firma sul contratto fino al 30 giugno con opzione per altri due anni. Capitolo rinnovo del tecnico biancoceleste: entro domenica arriverà la tanto attesa firma: contratto triennale a 2,3 netti più bonus e senza clausole.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Gennaio 2021, 05:01
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