Espulso, riesce a fuggire dall'aereo Malpensa in tilt

Un cittadino egiziano è fuggito dall'aereo che lo doveva riportare in patria dopo l'espulsione. È accaduto ieri a Malpensa. L'uomo, E.E., 30 anni, è arrivato scortato dalla polizia alle 19.30. Salito a bordo dal portellone anteriore dell'aereo pronto per decollare in direzione Dakar, ha eluso il controllo degli agenti, attraversato di corsa la cabina per poi uscire tuffandosi dal portellone posteriore. A questo punto scatta l'emergenza. Il gestore dello scalo, per motivi di sicurezza, ha chiuso le piste e i voli in arrivo vengono dirottati su altri scali. Subito si è riunito il comitato di crisi composto da Enac, Enav, polizia e da tutte le autorità aeroportuali. Alle 20.20, su decisione di Enav, Enac e polizia, una delle due piste viene riaperta, ma del fuggitivo nessuna traccia. Tutti i raccordi sono presidiati dalla polizia. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini: «Lo prenderemo e lo espelleremo».

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Gennaio 2019, 05:01
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