«Eros Ramazzotti ha fatto tanto per noi e abbiamo voluto mostrargli la nostra

«Eros Ramazzotti ha fatto tanto per noi e abbiamo voluto mostrargli la nostra
«Eros Ramazzotti ha fatto tanto per noi e abbiamo voluto mostrargli la nostra riconoscenza». A parlare è Augusto, amico di infanzia del cantante nato ai bordi di periferia la cui faccia - sotto forma di un murale alto 15 metri - domina da poche ore il quartiere romano Lamaro Cinecittà. L'iniziativa è nata spontaneamente da un gruppo di residenti, gli stessi che con il cantante hanno condiviso i giochi nel cortile e i sogni di gloria. La periferia, tanto cantata negli anni 80, dedica così a Ramazzotti un murale grande quanto la facciata di un palazzo che lo ritrae giovanissimo e in canotta bianca.
Una ricerca su Internet e la scelta dell'artista a cui commissionare l'opera è ricaduta su Cosimo Cheone Caiffa. L'idea è maturata a novembre sulla scia di quanto fatto nel quartiere Appio Latino per rendere omaggio a Francesco Totti. Un'iniziativa che rientra in un progetto di riqualificazione del territorio e che ha richiesto una serie di operazioni burocratiche affidate all'Associazione daSud. «Insieme a Eros - continua Augusto - abbiamo scelto una sua foto all'età che aveva quando se n'è andato da qui. Un disegno che rispecchiasse la nostra giovinezza». Le uniche parole raffigurate sono quelle del titolo di un suo brano di successo Musica è. (S. Nat.)

Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Febbraio 2020, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA