Emilio Orlando
«Aiuto, mamma sta male». Al 118 la drammatica voce di

Emilio Orlando «Aiuto, mamma sta male». Al 118 la drammatica voce di
Emilio Orlando
«Aiuto, mamma sta male». Al 118 la drammatica voce di una ragazzina di 11 anni davanti al corpo della madre riverso sul letto, ricoperto di sangue e con il cranio fracassato. La scena che si è presentata davanti ai suoi occhi è quella del più raccapricciante film dell'orrore. In un attimo quella famiglia che viveva in via Palmarola nel quartiere San Valentino di Cisterna di Latina è piombata nell'incubo, svelando un disagio profondo fatto di dissapori e continue violenze.
La vittima dell'ennesimo femminicidio, la 35enne Elisa Ciotti, stava per separarsi da Fabio Trabacchin (nella foto), l'uomo con cui si era sposata tre anni fa e che poi si è trasformato nel suo assassino. Un omicidio studiato nei minimi dettagli, in base alle stesse parole del killer durante la confessione resa davanti ai detective della sezione omicidi del comando provinciale dei carabinieri di Latina. Il litigio fatale sarebbe scoppiato all'alba, intorno alle ore 4.
Una tragedia consumatasi a poca distanza da dove vennero uccise l'anno scorso, dal padre carabiniere, le due ragazzine dopo che aveva provato ad ammazzare anche l'ex moglie e nello stesso quartiere dove abitava pure Desirè Mariottini. Il marito assassino opo aver ucciso Elisa, si è vestito ed è andato a lavorare a Pomezia, dove ha un impiego come camionista.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Giugno 2019, 05:01
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