Clamoroso, la segretaria 96 del lager fugge in taxi dal processo in cui è imputata come complice di 11mila omicidi

Clamoroso, la segretaria 96 del lager fugge in taxi dal processo in cui è imputata come complice di 11mila omicidi

di Enrico Chillè

È fuggita in taxi per evitare il processo, ma la sua latitanza è durata solo poche ore. Irmgard Furchner, 96 anni, è stata arrestata e portata in tribunale a Itzehoe, dove doveva rispondere dell'accusa di complicità dell'omicidio di 11mila persone. L'anziana, infatti, lavorò come dattilografa e fu segretaria del lager di Stutthof, nei pressi di Danzica, dove si stima che furono uccise 65mila persone tra ebrei, oppositori politici e prigionieri di guerra tra il 1943 e il 1945.


Irmgard Furchner avrebbe dovuto comparire, alle 10 di ieri, davanti al giudice Dominik Gross. Ma la 96enne, invece di dirigersi a Nord da Quickborn, dove vive, a Itzehoe, aveva preso un taxi verso Sud, con destinazione Norderstedt, fermata della metropolitana nel quadrante settentrionale di Amburgo.


L'anziana, che era stata segretaria personale del direttore del lager Paul Werner Hoppe, per la legge tedesca, all'epoca dei fatti, era ancora minorenne (aveva 18 anni) ed è accusata di aver fatto da assistente a chi uccideva sistematicamente i prigionieri, anche se ha sempre ribadito di non essere a conoscenza degli orrori che avvenivano a pochi metri dal suo ufficio.

L'accusa nei suoi confronti è sostenuta anche da testimonianze di cittadini israeliani e statunitensi. Una volta rintracciata, la Furchner è stata portata in tribunale: si attendono ora l'esito di una visita medica e la decisione sul mandato d'arresto, che potrebbe essere evitato per via dell'età avanzata.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Ottobre 2021, 09:28
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